Le persone affette da maculopatia si trovano in difficoltà nel comprendere la natura della patologia. Infatti, è difficile districarsi tra trattamenti pertinenti e, soprattutto distinguere la realtà dalla fantasia. Una esigenza fondamentale per tutti è capire quali sono le opzioni per vedere meglio con la maculopatia. In questo video il Dott. Cristian Pollio, oftalmologo con una vasta esperienza nella gestione di questo disturbo oculare, offre informazioni per rispondere alla domanda: È Possibile Migliorare la Vista se si ha la Maculopatia?
Le Possibilità di Vedere meglio con la Maculopatia
Chi è afflitto da maculopatia nelle forme secche, può vedersi migliorare la vista con l’utilizzo di occhiali. Tuttavia, l’uso di occhiali non sarà sufficiente nelle forme umide. Infatti, in quest’ultime, qualora non vi sia una riduzione della componente liquida si ha l’altro annoso problema della visione deformata cioè delle metamorfopsie.
Inoltre, nelle forme di maculopatia particolarmente asciutte dove la parte centrale della retina che è ormai completamente atrofizzata, si possono utilizzare occhiali prismatici. Occhiali prismatici indirizzano la luce verso le zone in cui la retina è ancora nutrita con la presenza di coni, anche se in numero ridotto. Il numero di coni è molto elevato nella zona centrale della retina. Man mano che ci si sposta dal centro verso la periferia dell’occhio, decrescono i coni. Al diminuire del numero di coni corrisponde l’aumento di bastoncelli che sono le cellule per la visione notturna.
I coni che sono subito al di fuori della zona centrale e della zona atrofica dell’occhio possono essere stimolati da un occhiale. Gli occhiali, infatti, spostano la fissazione senza che sia il paziente a spostare la testa per cercare zone retiniche periferiche. In questo modo qualche miglioramento si può ottenere.
Quando diciamo “qualche miglioramento” non significa una capacità di lettura da vicino e certamente non si parla di capacità di poter guidare o vedere la televisione se non a una distanza estremamente ridotta.