Patologia oftalmica caratterizzata dall’incapacità di uno dei due occhi di raggiungere il massimo dell’acuità visiva (10/10), qualsivoglia gradazione venga applicata. Tale patologia è guaribile solo se diagnosticata e trattata entro e non oltre i 9/10 anni di età.

Protocollo diagnostico

  • Visita oculistica in cicloplegia (gocce che bloccano l’accomodazione del muscolo ciliare) ed esame obiettivo delle strutture intraoculari.
  • Visita ortottica per evidenziare se presente uno strabismo latente o manifesto
  • Fissatore di sguardo ad infrarossi (plusoptix) per visualizzare l’eventuale eccentricità di sguardo
  • Topografia corneale computerizzata per valutare e misurare la presenza di un astigmatismo (prima causa di ambliopia)
  • Ecobiometria ad ultrasuoni per valutare eventuale differenza di lunghezza assiale fra i due bulbi ( seconda causa di ambliopia)
  • Pedana posturale computerizzata per valutare la presenza di uno squilibrio ortostatico
  • Consulenza con contattologo

Protocollo terapeutico

  • Bendaggio occlusivo dell’occhio dominante
  • Applicazione “quando possibile” di lenti a contatto gas permeabile con contattologo
  • Riabilitazione visiva dell’occhio pigro (flicker-ibis)
  • Intervento risolutivo di laser in età adulta una volta recuperata la massima acuità visiva