La maculopatia è una malattia oculare importante e una delle principali cause di cecità nei Paesi occidentali. Si compone principalmente di due forme, la maculopatia umida e la maculopatia secca, ognuna con le sue caratteristiche particolari e le sue sfide per quanto riguarda il trattamento e la cura. I pazienti affetti da questa condizione si chiedono: “Cosa posso fare per fermare la maculopatia?” In questo video il Dott. Cristian Pollio affronta il tema, illustrando gli aspetti più importanti della malattia, descrivendo alcune casistiche in cui è possibile fermare la maculopatia e con quali cure. Il Dott. Pollio parla dei trattamenti disponibili e possibili che si sono dimostrati efficaci nell’arrestare o rallentare la progressione della maculopatia citando studi importanti come gli studi AREDS. Il Dott. Cristian Pollio è Oculista ed è responsabile del Centro Oculistico Pollio a Chieti Scalo al servizio dell’area metropolitana di Pescara e Chieti.
Non Sempre si può Fermare la Maculopatia
La maculopatia si può fermare in alcuni casi specifici. Sicuramente è possibile rallentare il decorso della maculopatia attraverso sia l’utilizzo di farmaci natriuretici che apportino il fabbisogno alimentare che a volte è insufficiente. I Farmaci natriuretici sono quelli che favoriscono l’eliminazione di sodio (e conseguentemente di acqua) con le urine.
La maculopatia si può rallentare con l’aiuto di antiossidanti. Infatti, uno studio come è stato dimostrato dagli studi AREDS pubblicati negli anni 2000 2010 2020. Questi studi hanno permesso di capire che, in effetti, la presenza di antiossidanti come zinco, selenio e soprattutto la luteina possano effettivamente dare un apporto Maggiore a livello nutrizionale della retina.
Il Trattamento Farmacologico quando le cause della maculopatia sono secondarie
Ci sono dei casi più fortunati in cui è possibile fermare la maculopatia. Si tratta di quei casi in cui le cause della malattia sono secondarie. In casi come questi, con efficacia utilizzando determinati farmaci che vengono iniettati all’interno del bulbo oculare. Questi farmaci sono degli anticorpi monoclonali si possa ottenere una riduzione e a volte una chiusura dei vasi sanguigni neoformati.
Ma ci sono anche altre cure che si possono impiegare per fermare la maculopatia. Infatti, a volte è possibile far ricorso all’uso del laser. Il laser impiegato per la cura della maculopatia è della classe di laser cosiddetti freddi: i laser gialli micropulsati. Questo laser può riattivare l’epitelio pigmentato L’epitelio pigmentato è una struttura cellulare che si trova posta sotto la retina e che ha la capacità di pompare liquido. Quindi in patologie come la trombosi venosa, edema maculare e soprattutto la Corioretinopatia Sierosa Centrale, i trattamenti laser per la cura della maculopatia possono dare dei risultati veramente eclatanti. Infatti, in questi casi, si riesce a ridurre drasticamente l’utilizzo delle iniezioni intravitreali.
A questo proposito va detto che, pur essendo efficaci per la cura della maculopatia, possono avere degli effetti collaterali e delle possibili conseguenze come ad esempio il rischio di avere delle micro emorragie. Altra possibile conseguenza negativa che può derivare dall’uso delle iniezioni intravitreali sono le infezioni endoculari che sono talvolta, purtroppo, anche particolarmente importanti.