Si può fermare il glaucoma? Risponde il Dott. Cristian Pollio, oculista responsabile del Centro Oculistico Pollio dell’area metropolitana di Pescara e Chieti

Grazie ai progressi della tecnologia e delle nostre conoscenze sull’occhio e sull’apparato visivo oggi è possibile fermare il glaucoma. Infatti, possiamo affermare senza indugio che il glaucoma è senza dubbio una patologia che può essere contrastata con efficacia, tranne rarissimi casi in cui il paziente è affetto da tipi di glaucoma che hanno un andamento molto aggressivo chiamati volgarmente glaucomi maligni. Queste forme gravi di glaucoma sono quelli dove, purtroppo, falliscono anche gli approcci chirurgici più aggressivi.

Il Nostro Metodo per Fermare il Glaucoma

All’interno della nostra struttura, Il Centro Oculistico Pollio di Chieti e Pescara, abbiamo un metodo di lavoro per il paziente di giovane età che presenta un glaucoma ad angolo aperto, oppure, ancor di più, se dovesse presentare una forma di glaucoma pigmentario.

Glaucoma ad Angolo Aperto

Il glaucoma ad angolo aperto è la forma più frequente di questa malattia. In questa forma, detta comunemente “ad angolo aperto”, l’umore acqueo che si trova nell’angolo irido-corneale interno dell’occhio, non defluisce correttamente con conseguente aumento della pressione. Il persistere di questa situazione di aumento della pressione porta a un danno progressivo del nervo ottico.

Glaucoma Pigmentario

Il Glaucoma Pigmentario è una forma secondaria di glaucoma ad angolo aperto, che si distingue dal glaucoma cronico semplice. È un tipo di glaucoma dovuto a un’esfoliazione della cataratta che si chiama PXF o la sindrome Pseudo Esfoliativa. La sindrome pseudo esfoliativa si manifesta quando minuscoli fiocchi di materiale simile alla forfora si accumulano nel corpo e si trovano nel cuore, reni, fegato polmoni e occhi.

Trattamento con Laser

In casi come questi, implementiamo una cura cercando di ripulire il trabecolato, cioè la spugnetta dalla quale fuoriesce l’umore acqueo. Questa procedura di pulizia, chiamata Trabeculoplastica avviene mediante l’uso di un laser molto innovativo che si chiama SLT: Laser Trabeculoplastica Selettiva. È un trattamento laser per il glaucoma con cui migliorare il drenaggio attraverso il trabecolato dell’occhio, da cui drena l’umore acqueo. Questo aiuta a ridurre la pressione intraoculare. Il trattamento viene eseguito secondo i protocolli vigenti e secondo i metodi che sono stati ulteriormente approfonditi nello studio LiGHT del marzo 2019 fatto su 719 occhi all’Ospedale Moorfield di Londra che per noi rappresenta una gemma preziosa dalla quale prendere spunto per le terapie per la cura dell’occhio.

In base alla nostra esperienza nel Centro Oculistico Pollio ci siamo resi conto che questo approccio iniziale può essere ottimale per tentare di fermare il glaucoma prima di iniziare una terapia medica.

Trattamento Farmacologico

Purtroppo, la terapia medica con colliri lascia qualche effetto collaterale. Oltre ad andare a segnare vari momenti della giornata del paziente che deve stare attento a non scordarsi le gocce a cercare di essere precisi nell’andare a instillare attentamente le gocce.

A volte la terapia medica con colliri può avere effetti collaterali come ad esempio un allungamento eccessivo delle ciglia, oppure generare un rossore dell’occhio che succede soprattutto con farmaci quali le prostaglandine. Per fermare il glaucoma si utilizzano anche altri farmaci: i betabloccanti che possono avere come effetto collaterale un’alterazione della respirazione. Infatti, pazienti affetti da asma o che sono affetti da patologie quali enfisema polmonare assolutamente non potrebbero utilizzare quel tipo di farmaco per il trattamento che vuole fermare il glaucoma. Allo stesso modo, pazienti con gravi problematiche cardiache per l’effetto inotropo e cronotropo negativo non possono utilizzare questi farmaci. Quest’ultima patologia riduce la frequenza cardiaca e riduce anche la capacità di pompa del cuore. Quindi anche se potrebbe sembrare strano, una goccia messa la mattina e una la sera può creare questa patologia perché è una terapia continuata e il paziente può arrivare ad avere questi sintomi.

Trattamento Chirurgico

Per pazienti che soffrono di un glaucoma medio-lievo abbiamo provato con successo la tecnologia degli inserti mini invasivi che sono degli stent. Gli stent sono dei piccoli strumenti chirurgici che vengono inseriti nella parte interna della camera anteriore dell’occhio per poi andare nell’angolo irido corneale. Attraverso l’uso di uno strumento chirurgico, gli stent vengono inseriti nell’occhio e agiscono come dei piccoli imbuti, chiamiamoli così, che fanno da valvola per aumentare il deflusso dell’umore acqueo.

Ci sono poi delle situazioni in cui è necessario ricorrere a una chirurgia più importante per fermare il glaucoma utilizzando delle valvole molto più importanti che possono andare sotto la congiuntiva. Quindi a differenza della precedente opzione che prevede l’uso di stent, queste valvole escono fuori dal guscio corneo-sclerale e fanno defluire esternamente l’umore acqueo.

Bisogna fare molta attenzione in questi casi. Infatti, queste valvole devono essere controllate, soprattutto nel post operatorio. Il controllo delle valvole è importante perché nei primissimi giorni si ha il problema opposto, ovvero una caduta importantissima della pressione. La diminuzione repentina di pressione va contrastata. Si è in una situazione opposta a quella dell’ipertono. Successivamente quando la pressione tende a normalizzarsi bisogna fare attenzione e controllare che la congiuntiva non si chiude sopra, altrimenti andrà a sviluppare lentamente delle fibrosi e, così facendo, chiudere l’uscita dell’umore acqueo andando a vanificare l’intervento chirurgico per inserire le valvole che abbiamo appena descritte.

Fermare il Glaucoma è Possibile

Possiamo concludere con una raccomandazione forte: fermare il glaucoma è possibile, ma è fondamentale che questa malattia dell’occhio venga trattato nelle varie fasi nei modi più opportuni: l’uso di farmaci (il collirio), laser e chirurgia. Ad oggi sono stati invertiti. Noi al Centro Oculistico Pollio abbiamo accettato la proposta avanzata dall’ospedale Moorfield. Uno degli aspetti più importanti che va capito è che la chirurgia non deve essere portata alla lunga se i danni iniziano a essere importanti perché, come abbiamo detto, ciò che è perso è perso.